L A M I N A R I E
serpenti e bisce
esagera
eudemonica
poema della forza
tu, misura assoluta di tutte le cose
Jack e il fagiolo magico
la guardiana delle oche
fiaba in città
elementi da un'autobiografia
storia senza nome
jack e il fagiolo magico | la storia | testi | tecnica | photo gallery | press |

Una povera vedova mandò suo figlio al mercato a vendere l’unica vacca che possedevano. Uno sconosciuto gli disse di vendergliela per un pugno di sementi.
Adesso sì che non avremo più nulla da mangiare! Come sei stupido, figlio mio!

vide che le sementi che sua mamma aveva buttato dalla finestra avevano fatto nascere nella notte una pianta tanto alta che si perdeva di vista nel cielo.
non appena sentì che il gigante russava, uscì dal nascondiglio e mettendosi in ispalla il sacco di monete, ritornò a casa scivolando giù dalla pianta gigantesca.
Allora il ragazzo uscì dal suo nascondiglio, prese la gallina prodigiosa e fuggì con essa discendendo dalla pianta e giunse a casa.tagliò la pianta così che il tronco cadde al suolo ed il gigante picchiò a terra talmente forte che morì sul colpo. La pianta non germogliò più e da allora ogni sera si addormentano al suono dell’arpa magica.
disegni di Giuliano Guatta, Courtesy Antonio Colombo Arte Contemporanea Milano

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