|
|
| attività
laboratoriali | |
Laminarie cura attività
laboratoriali rivolte ad adulti e a bambini. I laboratori si svolgono
annualmente a partire dal mese di novembre. Attività
di laboratorio teatrale per i bambini
Le fiabe sono uniche, non solo come forma di letteratura, ma anche
come opere d'arte e quindi come avviene con tutta l'arte, il significato
più profondo della fiaba è diverso per ciascuna persona,
è diverso per la stessa persona in momenti differenti della
sua vita.
Il bambino trae un significato diverso dalla stessa fiaba a seconda
dei suoi interessi e bisogni del momento.
Nel mondo della fiaba il bambino riesce ad articolare le immagini
della propria fantasia, prendendo in prestito per proprio uso privato
speranze altrui, perchè tramite l'identificazione con le difficoltà
sempre risolte dei personaggi fiabeschi ha l'occasione per liberare
le proprie tensioni, ritrovando la fiducia nelle proprie capacità.
Si è scelto di lavorare con le fiabe popolari, perchè
in queste il bambino viene posto di fronte a problemi umani che sarà
in grado di risolvere grazie ai suggerimenti in forma simbolica insiti
in questi racconti. La fiaba moderna invece, spesso edulcorata, evita
di porre questi problemi, essenziali per la crescita del bambino.
Saranno quindi considerate le situazioni strutturali tipiche delle
fiabe popolari, come il bosco, la casa della strega, il mercato, etc.
Si metterà il bambino in grado di ricreare un ambiente immaginario
predeterminato attraverso alcune possibilità vocali e corporee
che scoprirà di avere compiendo semplici esercizi che, eseguiti
con gli altri compagni, contribuiranno ad incrementare la socializzazione
del gruppo.
Gli ambienti dettati dalla fiaba, determineranno quindi le mimetizzazioni
corporee e vocali, che subiranno sostanziali cambiamenti a seconda
della situazione scelta per essere rappresentata.
Questi ambienti potranno successivamente ed eventualente essere riuniti
in un percorso unitario che porta alla fiaba originaria.
Gli esercizi volti alla conoscenza delle
possibilità del corpo e della voce saranno proposti sotto forma
di gioco. Imitando i versi degli animali, i bambini potranno scoprire
i risuonatori dell'apparato vocale (laringale, frontale, gutturale,
nasale) e gli accidenti vocali (tremulato, martellato, ondulato, eco).
A seconda dell'ambiente e della situazione i bambini impareranno a
modulare i caratteri (cattivo, buono, etc.) e le condizioni emotive
(felice, triste, arrabbiato, spaventato, etc.). Allo stesso modo anche
gli stati fisici (supino, prono, eretto, seduto, etc.) e i moti fisici
(tremore, salto, movimento indeciso etc.) concorrono alla descrizione
dell'ambiente prescelto.
Il ritmo di un gesto, di una dinamica (per esempio il correre o camminare
lento, preceduto o seguito da pause) sveleranno i caratteri di un
personaggio in una data situazione.
Si introdurrà il bambino anche all'uso del ritmo ottenuto col
battito di piedi, mani, e semplici oggetti di uso comune che, insieme
al canto (realizzato tramite la modulazione di vari toni vocali in
modo da creare composizioni enarmoniche), coopereranno per la sonorizzazione
del contesto fiabesco, dando voce alla confusione del mercato, al
temporale nella foresta, etc.
Attraverso la definizione dei propri territori e dei territori altrui,
sotto lo sguardo dei compagni, il bambino comincerà a percepire
il significato dello spazio e delle distanze, che sono alla base delle
relazioni nella rappresentazione. Anche in questo caso, quindi, il
bambino tenendo conto della situazione data, cambierà il proprio
atteggiamento a seconda che si trovi, per esempio, nelle vicinanze
della tana del lupo o nella casa dei genitori.
Sotto la guida attenta degli operatori il bambino comincerà
a prendere dimestichezza con alcuni elementi come il silenzio, la
pausa, la stasi, che diventeranno la punteggiatura del discorso nel
contesto fiabesco.
Modalità
Il laboratorio si svolge all'interno della scuola materna, la sua
caratteristica è la versatilità, grazie alla quale è
possibile, pur mantenendo una meta rigorosa, proporre attività
che rispondano alle esigenze spesso diversificate del bambino.
Ogni incontro sarà pensato come conclusivo in sè in
modo tale che il bambino abbia la possibilità di vedere il
proprio lavoro compiuto.
Il processo del laboratorio sarà allo stesso tempo il prodotto
in quanto, in ogni incontro, il bambino troverà insieme ad
un fare tecnico concreto la possibilità di liberare le proprie
tensioni. Attività di laboratorio
teatrale per gli adulti
Nel mese di novembre Laminarie organizza un LABORATORIO TEATRALE SULL'AUTOBIOGRAFIA
condotto da Febo Del Zozzo e Bruna Gambarelli, coadiuvati da Federica
Rocchi e Alice Padovani, Pasquale Zanellato.
Le discipline insegnate sono: voce e canto, esercizi corporei, letture,
ascolti, apprendimento tecnico operativo. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|